Massimo Centemero, Coordinatore del Comitato tecnico del CIC - Consorzio Italiano Compostatori
Economia circolare e la filiera del rifiuto organico
Abbiamo aspettato poco più dei due anni per il recepimento della Direttiva (UE) 2018/851 sui rifiuti, ed ora ecco la versione definitiva e pubblicata dal Dlgs 116/2020.
January, 2021
Il recepimento della direttiva introduce importanti novità che riguardano direttamente o indirettamente il comparto dei rifiuti organici e, nel complesso, tutto il settore del riciclo organico. È stata anticipato in Italia (l’Europa chiedeva il 2023), l’obbligo di attivazione della raccolta differenziata dei rifiuti organici entro la fine del 2021, che incrementerà la pressione sugli impianti di compostaggio e digestione anaerobica. Oltre a ciò gli obiettivi di riciclaggio sono sempre più ambiziosi e, sebbene riferiti ai rifiuti urbani nel loro complesso, responsabilizzano indubbiamente i gestori di rifiuti organici visto il rilevante peso di questa frazione nella composizione del rifiuto urbano.
La Direttiva stravolge completamente il paradigma dei target da raggiungere. Ricordiamo che non si parlerà più di percentuali di raccolta differenziata ma di effettivo riciclo. Anche per il settore dell’organico dunque, dovranno essere messe in atto politiche per assicurare la qualità delle raccolte e per garantire l’effettivo riciclo in ambito impiantistico.
Anche se l’Italia è un paese virtuoso nel campo delle raccolte differenziate (questo vale per tutte le filie[...]
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