Di Michiel Roscam Abbing
Da oltre settant’anni la plastica è protagonista della nostra quotidianità. In poco tempo è diventata il materiale prediletto per la fabbricazione di oggetti e involucri di uso comune in ogni comparto industriale, a cominciare da quello alimentare. Economica, flessibile, versatile, durevole, la plastica ha rivoluzionato ogni cosa. E non solo in positivo.
Tutte le qualità che l’anno resa indispensabile e vantaggiosa per decenni si stanno adesso rivelando disastrose per gli ecosistemi e letali per la salute. La plastica è dappertutto. Oltre i fiumi, laghi e mari, la contaminazione di plastiche e microplastiche riguarda anche i suoli e persino l’aria e gli alimenti: respiriamo, beviamo e mangiamo minuscole particelle di plastica ogni giorno, con impatti devastanti per la salute e l’ambiente.
L’Atlante mondiale della zuppa di plastica, scritto da Michiel Roscam Abbing e pubblicato in Italia da Edizioni Ambiente, fa il punto sulla situazione. Un’analisi sulle origini e le conseguenze del fenomeno attraverso il filtro di recenti studi scientifici, infografiche e reportage fotografici.