News

Epr: Rifiuti, verso nuova responsabilità per i produttori

di Alessandro Geremei, ReteAmbiente

Data 01/05/2020
Tipo Aggiornamento normativo

Le nuove regole in materia di responsabilità estesa del produttore, che obbligano i produttori di prodotti e manufatti ad occuparsi del fine vita degli stessi, rappresentano una delle principali novità contenute nello schema di decreto legislativo adottato dal Consiglio dei Ministri del 5 marzo 2020 (Atto di Governo n. 169) e finalizzato, attraverso il restyling del Dlgs 152/2006, a recepire nell’ordinamento nazionale le novità in materia di gestione dei rifiuti stabilite dalla direttiva 2018/851/Ue (del “Pacchetto economia circolare”).

Il provvedimento in itinere, che rimane ancora in attesa del parere delle competenti Commissioni parlamentari, prevede, oltre alla riscrittura dell’articolo 178-bis (Responsabilità estesa del produttore) del “Codice ambientale”, l’introduzione di un nuovo articolo 178-ter recante “Requisiti generali minimi in materia di responsabilità estesa del produttore” ed avente ad oggetto aspetti organizzativi, finanziari e prestazionali. In materia, si segnala anche semplificazioni per l’istituzione di nuovi sistemi e la creazione di un nuovo “Registro nazionale dei produttori“.

In base a quanto previsto dallo schema di decreto, i regimi Epr istituiti prima dell’entrata in vigore dello stesso dovranno conformarsi alle nuove indicazioni entro il 5 gennaio 2023.


Documenti di riferimento:

Schema di Dlgs di modifica del Dlgs 152/2006 in materia di rifiuti e imballaggi per il recepimento del “Pacchetto economia circolare” 
All’esame del Parlamento dal 5 marzo 2020

Dlgs 3 aprile 2006, n. 152
Norme in materia ambientale – Stralcio – Parte IV – Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati

Recepimento “Pacchetto economia circolare Rifiuti”, le principali novità dei decreti in itinere

DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE ED INDUSTRIALE – LIMITAZIONE D’USO
© Copyright riservato – Riproduzione vietata – La presente News ed i relativi contenuti editoriali veicolati sono oggetto di proprietà intellettuale ed industriale di ReteAmbiente Srl, Milano e come tali protetti. È consentito esclusivamente l’utilizzo personale e privato, dunque non commerciale. Sono vietate la riproduzione, la distribuzione con ogni mezzo (anche telematico), la pubblicazione e la cessione a terzi a qualsiasi titolo. 

Ti potrebbero interessare
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
Settore marittimo, regole per emissioni climalteranti

L'Unione europea ha approvato tre provvedimenti su monitoraggio e verifica delle emissioni di gas serra del settore marittimo in attuazione…

Leggi adesso arrow_right
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
Terra dei fuochi: Italia lenta a rispondere ad inquinamento

La Corte Ue per i diritti dell'uomo ha condannato l'Italia a trovare senza indugio una risposta adeguata alla perdurante situazione…

Leggi adesso arrow_right
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
La "Bussola" ambientale della UE

Il 29 gennaio 2025 la Commissione europea ha presentato la "Bussola della competitività" (Competitiveness Compass), con l'obiettivo di aiutare le…

Leggi adesso arrow_right