Il MinImprese ha stabilito le modalità di promozione degli investimenti e dell’innovazione per le imprese di trasformazione delle fibre tessili naturali e di quelle provenienti da riciclo. Domande dal 3 aprile al 3 giugno 2025.
Tutte le modalità operative per la presentazione delle istanze da parte delle aziende sono state definite dal decreto direttoriale 26 febbraio 2025 che ha individuato anche la partenza delle agevolazioni e il termine finale per accedere ai benefici.
In precedenza il decreto ministeriale 10 dicembre 2024 aveva determinato i criteri generali da rispettare per potere accedere alle agevolazioni. Viene prestata particolare attenzione alla certificazione della sostenibilità dei processi per quanto concerne il riciclo, la lunghezza di vita, il riutilizzo e l’impatto ambientale.
La misura di sostegno, suddivisa in due linee di intervento (“crescita e innovazione” e “sostenibilità ambientale”), è rivolta alle micro, piccole e medie imprese operanti nei settori del tessile e della concia del cuoio.
La dotazione finanziaria complessiva è di oltre 30 milioni di euro: quasi 20 milioni sono destinati alla concessione di contributi a fondo perduto (fino al 60% delle spese), poco più di 10 milioni per la concessione di finanziamenti agevolati (fino all’80% delle spese).
Le spese devono riguardare l’acquisto e l’installazione di macchinari, impianti e attrezzature, la formazione del personale, l’acquisto di brevetti, licenze d’uso, certificazioni di sostenibilità di prodotto o di processo e le attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale.