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Edizero produce biomateriali rinnovabili petrol free

di Circularity

Data 16/02/2021
Tipo Caso studio

Nome: Edizero
Settore: Bio-edilizia
Caratteristiche:  biomateriali rinnovabili petrol free da scarti recuperati

Edizero, azienda sarda fondata da Daniela Ducato, è stata tra le industrie di eccellenza green inserite nel rapporto “Italia del riciclo 2019” dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Le soluzioni e i prodotti delle industrie verdi Edizero sono pensate per la bio-edilizia, efficienza energetica e acustica, interior, ingegneria ambientale sanitaria e geotecnica, arredo, moda, packaging.

Sono fatti di materie prime seconde originate dal recupero di scarti industriali, si producono in Sardegna con industria a km corto e con impianti di industria 4.0 ad alta biotecnologia, movimentazione merci e logistica intelligenti.
Offrono biomateriali 100% green utili anche ad altre filiere e industrie produttrici di: abbigliamento, bedding, arredo, tappezzeria, benessere animale, allestimenti, imballaggi, packaging termico isolante. Sono oltre 100 gli ingredienti recuperati da surplus e sottolavorazioni come lana, sughero, canapa, inerti minerali, calce, surplus vegetali, trasformati in oltre 100 prodotti.

Tra le tipologie di materie prime seconde realizzate per essere riutilizzabili riciclabili o compostabili, troviamo per esempio Geolana, prodotta da scarti di lana di pecora, canapa, sughero: materie seconde organiche eccedenti provenienti da surplus e sottolavorazioni che vengono recuperate e trasformate in geobiotessili e agritessili. I termo-biogeotessili GEOLANA salvasuolo si usano in geotecnica, ingegneria ambientale, per coperture verdi, tetti verdi, rinaturalizzazione delle discariche, ripristino ambientale, disinquinamento e protezione del terreno per una gestione sostenibile e responsabile del suolo senza uso di teli di sintesi petrolchimica. Gli agritessili GEOLANA salvacibo si usano in agrotecnica per la protezione termica di colture, soprattutto per quelle più sensibili agli stress climatici, per la coltivazione di microalghe destinate al biofuel, e per land art; gli oleoassorbitori disinquinanti. GEOLANA salvamare sono invece dispositivi obbligatori nel settore nautico e di prevenzione dei porti per limitare i danni negli sversamenti di olii e idrocarburi per una autentica gestione sostenibile e responsabile del mare senza uso di assorbitori petrolchimici.

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Daniela Ducato, una bioimprenditrice premiata anche da parte del presidente Sergio Mattarella come ‘campionessa mondiale di innovazione’. Edizero, la sua azienda produttrice di biomateriali realizzati esclusivamente con eccedenze e residui vegetali, animali e minerali, è stata scelta tra le venti imprese apripista dell’ultimo decennio ed è entrata nella top ten delle eccellenze tecnologiche mondiali per l’architettura di pace al Wef, il forum mondiale dell’economia tenuto nel 2016 in India, a New Delhi.

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