IFIB 2024 sbarca a Bologna. Si terrà nella città emiliana dal 3 al 4 ottobre la nuova edizione dell’International Forum on Industrial Biotechnology and Bioeconomy organizzata dal cluster italiano della bioeconomia circolare Spring, in collaborazione con Innovhub-SSI, la Enterprise Europe Network, Art-er e l’Italian Trade Agency, e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.
Per due giorni Bologna sarà il centro di gravità della bioeconomia mondiale, ospitando alcuni dei maggiori protagonisti della nuova economia basata sull’impiego delle fonti biologiche rinnovabili: imprese multinazionali come IFF, UPM Biochemicals e Metsa Spring, leader italiani come Novamont e Caviro, investitori come Sofinnova e centri di ricerca come il finlandese VTT e il danese BioInnovation Institute. Sono attesi circa 250 delegati da diversi paesi, che saranno ospitati per il forum nei locali della Fondazione Golinelli.
IFIB sarà anche l’occasione per approfondire temi quali il ruolo delle regioni nello sviluppo della bioeconomia, la necessità di nuovi codici ATECO e di un nuovo sistema di Life Cycle Assestment e la creazione di filiere locali a partire dal settore agricolo.
IFIB 2024 arriva in un momento molto particolare per la bioeconomia europea, dopo la presentazione, lo scorso 20 marzo, della comunicazione Building the future with nature: biotechnology and biomanufactoring in the EU e le attese per la revisione della strategia comunitaria che sarà realizzata entro la fine del 2025.
Nella comunicazione, la Commissione europea ha sottolineato la necessità di accelerare l’accesso al mercato per i bioprodotti, creando un sistema regolatorio più coerente e stabile. Inoltre, grande enfasi è stata posta al tema dello scale-up e degli investimenti per il settore. Anche di questo si parlerà a Bologna, dove è prevista la presenza di un rappresentante della CBE JU, la partnership pubblico-privato tra la Commissione e l’industria privata.
IFIB, giunto alla sua quattordicesima edizione, si conferma uno degli eventi di punta per la bioeconomia a livello europeo. Oltre al forum, i partecipanti potranno usufruire di un servizio di partnering, messo a disposizione dalla Enterprise Europe Network, per organizzare incontri one-to-one. Tutte le informazioni e il link per la registrazione si trovano sul sito ufficiale dell’evento.