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INTESA SANPAOLO E FONDAZIONE CARIPARO: NASCE UN LABORATORIO ESG PER LE IMPRESE

Data 26/11/2021
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ALLE PMI DEL TERRITORIO UN PLAFOND DI 500 MILIONI DI EURO PER LA CRESCITA SOSTENIBILE A SUPPORTO DEL PNRR

Intesa Sanpaolo ha attivato già nel 2020 un plafond da 2 miliardi di euro per finanziamenti per la sostenibilità oltre al plafond di 6 miliardi di euro destinato a investimenti in circular economy, per una transizione circolare e innovativa. Dalla loro introduzione la banca ha erogato oltre 2 miliardi di euro a favore delle imprese, di cui circa 120 milioni di euro al Triveneto.

Secondo l’analisi presentata dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, digitale, export, ricerca e sviluppo, efficientamento energetico, green sono le priorità da affrontare con più investimenti

Padova, 15 novembre 2021Intesa Sanpaolo e Fondazione Cariparo rafforzano la propria collaborazione siglando un accordo rivolto alle imprese e presentando il “Laboratorio ESG – Environmental Social Governance”. Il laboratorio, che avrà sede a Padova, sarà a servizio delle imprese della Direzione Regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige della banca guidata da Roberto Gabrielli. L’iniziativa è dedicata alle piccole e medie imprese che ambiscono a migliorare il proprio profilo di sostenibilità avviando la transizione verso obiettivi ESG e investimenti in progetti di economia sostenibile e circolare. Si tratta di un intervento che per Intesa Sanpaolo rientra nel piano più ampio per dare supporto agli investimenti legati al PNRR.

In questo contesto Intesa Sanpaolo annuncia un plafond destinato alle imprese del territorio pari a 500 milioni di euro, finalizzato a stimolare gli investimenti in economia circolare e sostenibilità delle aziende del territorio della Direzione Regionale, ossia le province di Padova, Rovigo, Verona e Vicenza e l’intero Trentino Alto Adige

Il Laboratorio ESG offre consulenza, formazione, assessment e identificazione delle azioni per supportare l’intero percorso che le PMI del territorio devono intraprendere grazie a partner di eccellenza come Circularity, la prima piattaforma di simbiosi industriale dedicata all’Economia Circolare in Italia che può supportare le imprese ad integrare i principi di Sostenibilità e di Economia Circolare all’interno del proprio Business.

Il Gruppo Intesa Sanpaolo, tra le banche più sostenibili d’Europa, è presente nei principali indici di sostenibilità al mondo oltre ad essere tra i pochi gruppi finanziari europei ad avere aderito a tutte le principali iniziative delle Nazioni Unite riguardanti il settore finanziario in questo ambito. L’attenzione all’ambiente e all’inclusione sociale rappresentano aspetti di grande rilievo per una crescita sostenibile del Paese. Di recente, oltre ad aver adottato regole per la riduzione dei finanziamenti nei settori carbone e oil e gas non convenzionale, ha avviato la nuova linea di S-Loan Climate Change, finanziamenti unici nel panorama bancario italiano e con garanzia SACE all’80%, grazie alla quale la Banca fornirà alle imprese un nuovo strumento per finanziare progetti di investimento green fino ad un importo di 15 milioni di euro e per una durata massima di 20 anni

CIRCULARITY FORNIRÀ A 30 “IMPRESE VINCENTI” DEL PROGRAMMA DI CRESCITA DI INTESA SANPAOLO UNA PRIMA VALUTAZIONE DI SOSTENIBILITÀ

La valutazione di sostenibilità di Circularity rappresenta un punto di partenza fondamentale per integrare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile previsti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite nella strategia di crescita aziendale.

Circularity è partner del progetto “Imprese Vincenti” 2021, la terza edizione del programma di Intesa Sanpaolo che ha già accompagnato e supportato oltre 260 pmi italiane in percorsi di crescita e sviluppo.

Le 30 imprese selezionate, vincenti a livello di filiera produttiva e per il loro impatto positivo sul territorio o per avere adottato azioni di sostenibilità, potranno scegliere di farsi supportare da Circularity nella realizzazione di una prima valutazione di sostenibilità in linea con gli Obiettivi della Agenda 2030. Si tratta di uno strumento molto utile per accrescere la consapevolezza sul proprio impatto ambientale, sociale e di governance, sulle aree di miglioramento e sulle best practice da sviluppare ulteriormente. La sostenibilità in azienda non ha solo finalità ambientali ed etiche, ma è anche una scelta di business che contribuisce in modo determinante a valorizzare il posizionamento competitivo delle imprese, anche in termini di risultati economici”, ha commentato Camilla Colucci, co-founder e CEO di Circularity.

PRIMA VALUTAZIONE DI SOSTENIBILITÀ FORNITA DA CIRCULARITY ALLE “IMPRESE VINCENTI”

Il primo passo per definire una strategia di sostenibilità efficace è conoscere il proprio punto di partenza. Ed è proprio quello che Circularity offre alle “imprese vincenti”: uno strumento di valutazione che fotografa il livello di sostenibilità dell’azienda sulla base degli SDGs delle Nazioni Unite in base alla dimensione sociale, ambientale e di governance. Una volta definito il profilo aziendale, utile per inquadrare l’azienda nel mercato di riferimento, Circularity affianca l’impresa nella compilazione di un questionario di valutazione della performance aziendale rispetto a ogni Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG), guidandola nella selezione delle informazioni chiave. L’output del questionario consiste in un Report sull’attuale Performance di Sostenibilità aziendale corredato da un Piano di Miglioramento, definito su un set di obiettivi futuri e indicatori di monitoraggio e con delle azioni concrete per potenziare i propri parametri.

Questa valutazione è un primo passo che permette ai vertici dell’azienda di essere consapevoli del proprio livello di sostenibilità, rapportandolo con gli Obiettivi dell’Agenda 2030. La consapevolezza è la condizione indispensabile per l’impresa per avviare poi una strategia e arrivare anche a definire una pianificazione pluriennale di azioni operative per il raggiungimento di obiettivi che dovranno essere misurati.

«Siamo felici di poter dare il nostro contributo, in quanto partner del progetto, per affiancare e valorizzare le Imprese Vincenti selezionate – ha commentato Alessandra Fornasiero, co-founder e Presidente di CircularityIl percorso che offriamo, che parte dall’assessment ma che potrà poi proseguire con la definizione di una strategia e di un piano operativo, permetterà alle aziende di usufruire delle nostre competenze per integrare la sostenibilità in azienda. Il nostro obiettivo è aiutare le “Imprese Vincenti” a individuare i percorsi e i processi da avviare, in particolare con un focus sull’economia circolare: le aziende, spesso, non sanno come riconcepire i propri modelli di business in ottica circolare o come ridurre e trattare i propri scarti affinchè siano recuperati. Noi possiamo aiutarle concretamente».

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