Nome: Planet Farms
Settore: Agri-food
Caratteristiche: fattoria idroponica in verticale
Luca Travaglini e Daniele Benatoff. Sono loro i soci fondatori di Planet Farms che dopo anni di studi ed investimenti hanno finalmente inaugurato il 25 ottobre a Cavenago,in provincia di Monza, la più grande fattoria verticale idroponica in Europa. L’azienda ha già firmato contratti di fornitura con partner di rilievo come Esselunga e Pokéria by Nima.
Insalatine, erbe aromatiche ed in futuro anche pomodori e frutti di bosco (mirtilli, more e lamponi); coltivati 12 mesi l’anno con una tecnologia che consente di utilizzare fino al 98% in meno di acqua rispetto all’agricoltura tradizionale ed eliminando al contempo l’utilizzo di pesticidi e diserbanti. All’interno del magazzino dove crescono le piantine non entra luce solare e tutti i parametri (afflusso di nutrienti, temperatura, umidità e, luce), sono costantemente monitorati e controllati per ottenere un prodotto estremamente sano e a ridotto impatto ambientale.
Alla presentazione dell’attività di indoor farming erano presenti circa 390 invitati, tra cui diversi esponenti di istituzioni, associazioni, università e imprese. Presenti anche il Ministro per le politiche agricole Stefano Patuanelli, il Governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana, il fondatore e patron del celebre marchio Diesel Renzo Rosso (socio di Planet Farms con la sua Red Circle) e il pro-rettore dell’Università Cattolica di Milano Antonella Sciarrone Alibrandi.
L’impianto di Planet Farms rappresenta la più moderna integrazione tra agricoltura e tecnologia, due settori che purtroppo sono ancora spesso visti come distanti. Come sottolinea la rettrice Alibrandi, “realtà come queste evidenziano il ruolo che le università devono avere nell’insegnare ai giovani le nuove professionalità emergenti, mettendo in risalto anche la necessità di leggi che stiano al passo con le innovazioni del mercato.
Tra i partner che hanno creduto in Planet Farms, contribuendo alla realizzazione dell’impianto, troviamo BMW, Travaglini Spa, Repower, Signify e Sirti. Benedetto di Salvo, responsabile di Sirti Digital Solution, afferma come l’interesse nel progetto da parte dell’azienda nasca da un concreto desiderio di fare la differenza in termini di sostenibilità: “L’implementazione dello stabilimento di Cavenago nasce dall’integrazione di una serie di competenze digitali, capacità operative e tecnologie di ultima generazione, tra cui Internet of Things, blockchain e Intelligenza Artificiale e rappresenta un esempio tangibile di innovazione nell’ambito del Building 4.0». Il Vertical Farming, modello di produzione agricola utilizzato nell’impianto di Planet Farms, può contribuire a fornire risposte agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, come il problema della crescente urbanizzazione, della sicurezza alimentare, dell’accesso al cibo, della scarsità di acqua, del consumo di suolo e della tracciabilità.