News

Rapporto Ispra, rifiuti speciali in crescita nel 2019

di Francesco Petrucci, ReteAmbiente

Data 21/06/2021
Tipo Aggiornamento normativo

Per quanto riguarda i rifiuti speciali, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale nel Rapporto 344/2021 fa una fotografia del 2019 (10,5 milioni di tonnellate in più di rifiuti prodotti rispetto all’anno precedente) che fornisce il quadro pre pandemia e consente di utilizzare le cifre del Rapporto per “tarare” la programmazione in vista della spinta che sarà data dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il 45,5% dei rifiuti speciali prodotti nel 2019 è costituito dai rifiuti provenienti dal settore delle costruzioni e demolizioni (oltre 70 milioni di tonnellate).
Va bene il riciclo (69% dei rifiuti avviati a gestione), mentre in discarica è smaltito il 7,3%. Molto efficiente anche il recupero, in particolare per i rifiuti da costruzione e demolizione laddove con il 78,1% l’Italia è sopra l’obiettivo europeo del 70% al 2020 (articolo 181, Dlgs 152/2006). Vanno meno bene i veicoli fuori uso: siamo al di sotto i livelli di recupero totale del veicolo richiesti dall’Unione europea (84,2% a fronte di un target Ue del 95%; vedi articolo 7, Dlgs 209/2003). Secondo Ispra l’industria vede affrontare la sfida della diminuzione della quantità di rifiuti speciali attraverso l’ottimizzazione dei cicli produttivi e la ecoprogettazione, applicando tecniche in grado di rendere i prodotti maggiormente riciclabili o facilmente smontabili.

DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE ED INDUSTRIALE – LIMITAZIONE D’USO
© Copyright riservato – Riproduzione vietata – La presente News ed i relativi contenuti editoriali veicolati sono oggetto di proprietà intellettuale ed industriale di ReteAmbiente Srl, Milano e come tali protetti. È consentito esclusivamente l’utilizzo personale e privato, dunque non commerciale. Sono vietate la riproduzione, la distribuzione con ogni mezzo (anche telematico), la pubblicazione e la cessione a terzi a qualsiasi titolo.

Ti potrebbero interessare
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
Batterie, in pista metodo per riciclo efficiente

La Commissione europea ha messo in consultazione fino al 18...

Leggi adesso arrow_right
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
Materiali sostenibili, "rimborsi" ad imprese che li acquistano

Dal 21 ottobre 2024 le imprese che hanno acquistato prodotti...

Leggi adesso arrow_right
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
Rifiuti organici, Eurostat: il 46% da filiera alimentare

Nel 2022, secondo i dati diffusi dall’Unione europea il 27...

Leggi adesso arrow_right