News

Sostegno a filiere strategiche, arrivano i fondi del PNRR

di Francesco Petrucci

Data 04/03/2025
Tipo Aggiornamento normativo
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente

Il Ministero delle imprese ha approvato i criteri per finanziare con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) lo sviluppo di filiere industriali strategiche, tra cui chimica, automotive, design, metallurgia.

Il Dm 6 novembre 2024 diffuso a fine anno definisce come spendere i 500 milioni di euro del budget stanziato dalla Missione 1, Componente 2, Investimento 7, del Pnrr e diretto a favorire la competitività e resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche. Diversi i settori industriali coinvolti: agroindustria; design, moda e arredo; sistema casa; metallurgia e siderurgia; meccanica strumentale, elettronica e ottica; automotive; treni, navi, aerei e industria aerospaziale; chimica; farmaceutica. Con Dm 23 gennaio 2025 il Ministero delle imprese ha riservato 100 milioni di euro del budget totale al settore a progetti del settore “design, moda e arredo”.

Lo strumento per l’accesso ai fondi da parte delle imprese è quello del “contratto di sviluppo” come definito dal Dm 9 dicembre 2014. Occorre presentare – da parte di una o più imprese assieme — un programma di sviluppo industriale che sarà realizzato attraverso uno o più progetti di investimento (come creazione di nuove unità produttive, ampliamento, riconversione o ristrutturazione di unità esistenti).

In alternativa le imprese possono presentare anche un programma di tutela ambientale, anch’esso realizzato tramite uno o più investimenti per la tutela dell’ambiente (quali il miglioramento dell’efficienza energetica, la riduzione dell’uso delle risorse per produrre i beni). In entrambi i casi la finalità è quella di aumentare la competizione nel mercato della filiera di riferimento.

Con successivo provvedimento sarà lanciato il bando con i termini e le modalità per la presentazione delle domande.

Ti potrebbero interessare
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
Batterie, in pista slittamento obblighi Ue due diligence

Allo studio dell'Ue una proposta di regolamento del maggio 2025 che farebbe slittare al 2027 gli obblighi di "dovuta diligenza"…

Leggi adesso arrow_right
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
Informative sui prodotti "sostenibili", Ue verso digitalizzazione

L'Unione europea intende accelerare il processo di digitalizzazione delle informazioni che le imprese devono fornire sui prodotti, comprese quelle sull'ecoprogettazione.

Leggi adesso arrow_right
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
Pnrr, fondi a imprese per materie critiche

Dal 5 giugno 2025 le imprese possono accedere ai finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza che premiano progetti…

Leggi adesso arrow_right