News

Trattato Onu “alto mare”, in pista attuazione Ue

di Francesco Petrucci

Data 05/05/2025
Tipo Aggiornamento normativo
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente

Unione europea pronta ad adeguarsi alle misure previste dell’Accordo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite sulla protezione del mare extraterritoriale (cd. “Trattato alto mare). L’adeguamento è previsto da una proposta di direttiva, presentata dalla Commissione Ue, che definisce le regole minime per l’applicazione del Trattato vincolando gli Stati membri a recepirle.

L’Accordo Onu per la conservazione e l’uso sostenibile della diversità biologica marina nelle aree non soggette a giurisdizione nazionale (chiamato anche “Trattato sull’alto mare”) è stato adottato il 19 giugno 2023. L’alto mare è quella parte di territorio a 200 miglia nautiche dalle coste fuori dalle giurisdizioni nazionali e non è soggetto ad un’esclusiva dal punto di vista economico.

Nel dettaglio, la direttiva impegnerà gli Stati membri a valutare l’impatto sull’ambiente marino prima di approvare le loro attività nelle acque internazionali. Saranno facilitati anche i ricercatori Ue che collaborano a livello transfrontaliero sulle risorse genetiche marine. Le disposizioni dovranno essere recepite dai Paesi Ue entro 6 mesi dall’entrata in vigore della direttiva.

Ricordiamo che l’Unione europea ha approvato l’Accordo con decisione del Consiglio Ue 2024/1830/Ue. Per completare il procedimento di adesione però occorre depositare presso l’Onu la documentazione di ratifica. Le disposizioni internazionali saranno vincolanti solo quando saranno depositate almeno 60 ratifiche.

L’Unione europea non lo ha ancora fatto, anche se la Commissione Ue ha annunciato che lo farà entro giugno 2025. Al mese di aprile 2025, su 113 Paesi sottoscrittori le ratifiche sono state solo 21 (tra i Paesi Ue Francia e Spagna). La deadline è il 20 settembre 2025.

Ti potrebbero interessare
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
Trattato Onu "alto mare", in pista attuazione Ue

Unione europea pronta ad adeguarsi alle misure previste dell'Accordo dell'Organizzazione delle Nazioni Unite sulla protezione del mare extraterritoriale

Leggi adesso arrow_right
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
Piemonte, il nuovo Piano rifiuti speciali

Il nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti speciali afferma l'allineamento del Piemonte agli obiettivi Ue 2030 e delinea percorsi…

Leggi adesso arrow_right
Osservatprio Normativa Ambientale - ReteAmbiente
Agenzia europea ambiente, Pfas in prodotti di consumo

L'Agenzia europea per l'ambiente (Aea) ha presentato uno studio sui potenziali impatti sull'ambiente degli Pfas polimerici sostanze utilizzate nei prodotti…

Leggi adesso arrow_right