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Andriani 

Obiettivo: Piano Strategico di Sostenibilità

Agroalimentare
Il piano strategico di sostenibilità in ottica “Zero Food Waste” e Carbon Neutrality 

Nel settore alimentare la sostenibilità delle materie prime è divenuta un elemento di vitale importanza. Per un’azienda che opera in questo campo, è fondamentale integrare le pratiche sostenibili in tutte le fasi della filiera produttiva, dalla fornitura delle materie prime alla valorizzazione e smaltimento degli scarti. 

Andriani SpA è considerata una tra le più importanti realtà nel settore innovation food, con stabilimento interamente dedicato alle produzioni gluten free. L’azienda produce una gamma completa di pasta senza glutine innovativa, da una varietà di ingredienti glutenfree quali: Riso Integrale, Mais, Quinoa, Grano Saraceno, Amaranto, Lenticchie, Piselli ed altri. Dal secondo semestre 2016 è stata avviata anche la produzione di mix di farine, preparati per dolci e preparati per salati. 

Andriani SpA ha formalizzato nel 2019 con Circularity il  suo primo Piano Strategico di Sostenibilità

La razionalizzazione dei progetti in corso e l’identificazione dei principali stakeholder nonché degli aspetti materiali su cui concentrare gli sforzi dell’azienda nei prossimi anni, hanno dato il via al processo di elaborazione di un piano triennale con obiettivi specifici e misurabili, suddivisi per priorità di intervento. 

Con una strategia di riduzione dei propri scarti che coinvolge tutte le fasi della filiera produttiva, dall’impiego delle materie prime alla valorizzazione energetica dei residui organici, Andriani SpA, con il supporto di Circularity, ha scelto di perseguire una strategia coerente allo “zero food waste challenge”, beneficiando non solo dei vantaggi economici derivanti dalla valorizzazione delle proprie risorse, ma anche della consapevolezza di ridurre il proprio impatto ambientale e così far emergere il proprio brand rispetto agli altri competitors di settore. 

OBIETTIVO: RIDURRE LO SPRECO ALIMENTARE 

Andriani SpA, una tra le più importanti realtà nel settore innovation food, ha confermato la sua natura innovativa e lungimirante integrando nel suo Piano Strategico di Sostenibilità  interventi legati alla riduzione dello spreco alimentare in un’ottica “zero waste challenge” nell’Agenda per lo sviluppo sostenibile 2030.

Uno degli interventi diretti di Andriani SpA è intervenire alla sorgente, riducendo la produzione dei rifiuti per kg di prodotto, creando un sistema di monitoraggio e tracciabilità dei rifiuti divisi per tipologie con l’obiettivo di aumentare la capacità di recupero

Adriani SpA si sta impegnando anche  a monte del ciclo di produzione 

  • definendo i criteri per la riduzione delle materie prime nelle sue ricette 
  • ideando prodotti con un numero di ingredienti valutati secondo il loro reale contributo nutrizionale  
  • promuovendo lo sviluppo di ricette mono-ingrediente

In aggiunta, tra gli obiettivi del Piano Strategico compare l’introduzione di impianti per la valorizzazione energetica degli scarti e dei sottoprodotti di processo: ciò che non potrà essere impiegato per produrre materiale da imballaggio sostenibile, potrà alimentare caldaie a biomassa e co-generatori a bio-metano per la produzione di energia rinnovabile entro il 2023. 

VERSO LA CARBON NEUTRALITY 

Includendo il progetto dell’impianto di produzione di bio-metano, la formalizzazione di una policy sulla mobilità interna sostenibile e l’avvio di iniziative di piantumazione e riforestazione in collaborazione con gli Enti Parco del territorio, Andriani SpA ha inserito la Carbon Neutrality alla base della propria strategia aziendale, orientando le proprie scelte di business verso un completo Sviluppo Sostenibile

La neutralizzazione della Carboon Footprint di Andriani SpA si basa soprattutto sulla gestione delle proprie fonti energetiche e delle relative emissioni dirette in atmosfera.  

Andriani SpA, in collaborazione con Circularity, ha scelto di avviare interventi diretti di riduzione delle emissioni più impegnativi, incluse azioni di compensazione al di fuori del perimetro aziendale.  

L’energia elettrica impiegata nell’impianto di produzione del marchio proviene già da fonti rinnovabili, permettendo all’azienda di avere un impatto virtuoso in termini di emissioni dirette.  In tema di efficientamento energetico, l’obiettivo 2020 è passare all’autoproduzione energetica derivante dall’avvio dell’impianto di trigenerazione da 800 kWe progettato dal Gruppo Innovatec, partner di Circularity.  

Questa scelta permette il soddisfacimento di:

-12,74
consumi di energia elettrica rispetto al 2019

3.653 tco2
evitate grazie all’acquisto di energia elettrica da fonti rinnovabili

-4,5%
totale di emissioni su ton di prodotto rispetto al 2019

Andriani ha inoltre aderito al programma “Gas 100% Compensa CO2”, che comporta l’impegno a compensare le proprie emissioni di CO2, causate dall’utilizzo di gas naturale, attraverso il co-finanziamento di un progetto ad hoc garantito da enti terzi e sostenuti da enti istituzionali come ONG ed associazioni internazionali. Ogni progetto genera crediti di CO2 che danno luogo a certificati VER di tipo “Gold Standard” o “VCS”, standard riconosciuti a livello internazionale che attestano l’effettiva riduzione dei gas serra.

In aggiunta, è in corso d’opera uno studio di fattibilità per lo sviluppo di capacità rinnovabile addizionale tramite l’installazione di un impianto fotovoltaico sulle coperture degli edifici; si tratta di un traguardo che il management di Andriani SpA ritiene raggiungibile entro il primo semestre del 2021. 

economia circolare
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