È evidente che c’è qualcosa che non va nel modo in cui produciamo il cibo e lo mangiamo. Il sistema agroalimentare produce infatti molte delle emissioni di gas serra che causano i cambiamenti climatici, impoverisce e inquina le acque e i suoli e contribuisce alla distruzione della biodiversità. Come se non bastasse, buttiamo via un terzo del cibo prodotto, e ci sono centinaia di milioni di persone che soffrono la fame o che sono affette da patologie legate alla malnutrizione. Per fortuna, l’economia circolare e l’impegno a ridurre le emissioni da parte delle imprese possono cambiare questa situazione: la nuova edizione di Il cibo perfetto esamina tutti passaggi della filiera agroalimentare, dal campo alla tavola, e per ognuno indica impatti e possibili percorsi di riduzione in un’ottica di circolarità. Dai fertilizzanti agli agrofarmaci, dai metodi per rigenerare i suoli all’utilizzo dei Big Data e dell’Intelligenza artificiale in agricoltura, fino a questioni più quotidiane come la scelta tra i vari tipi di imballaggi o le produzioni bio o quelle convenzionali, Massimo Marino e Carlo Alberto Pratesi delineano un percorso credibile per consumatori e aziende che vogliono produrre e mangiare in modo davvero sano e sostenibile. Inoltre, illustrano i passaggi fondamentali per una comunicazione efficace, snodo ineludibile per tutte le imprese che puntano sulla riduzione degli impatti sull’ambiente e vogliono comunicarlo in modo corretto.
News
Il cibo perfetto – aziende, consumatori e impatto ambientale del cibo
Data
14/06/2022
Tipo
Libro del mese

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