Lo ha ricordato la Corte di Cassazione nella sentenza 24 novembre 2020, n. 32737, confermando il sequestro in relazione al reato di traffico illecito di rifiuti (454-quaterdecies Codice penale) di un quantitativo di rifiuti destinati all’estero e dichiarato come “rifiuti tessili non pericolosi”, ma risultato contenente anche un elevato quantitativo di scarpe, borse e giocattoli (rifiuti non tessili soggetti a notifica).
Se i rifiuti tessili, ai sensi del regolamento 1013/2006/Ce sull’esportazione di rifiuti, sono esenti dalla procedura di notifica e autorizzazione preventiva alla spedizione per il recupero, non è così per le altre tipologie di rifiuti rinvenuti nel caso di specie. In questo caso, indipendentemente dal fatto che i rifiuti fossero in prevalenza rifiuti tessili, essi erano tenuti insieme anche con rifiuti non tessili, come scarpe, borse e giocattoli e pertanto, non essendo opportunamente separati da essi e rimossi prima della spedizione, l’esportazione dei rifiuti tessili ricadeva negli obblighi di notifica, mancando i quali la spedizione di rifiuti è da ritenersi illecita.
Documenti di riferimento:
Sentenza Corte di Cassazione 24 novembre 2020, n. 32737
Rifiuti – Traffico illecito di rifiuti – Articolo 454-quaterdecies Codice penale – Configurabilità – Esportazione di rifiuti tessili – Obbligo di notifica ed autorizzazione preventiva – Articolo 3, regolamento 1013/2006/Ce – Condizioni – Rifiuti tessili frammisti ad altri rifiuti, anche in piccole quantità, soggetti a obbligo di notifica e autorizzazione – Sussistenza – Mancata autorizzazione – Conseguenze – Spedizione illecita di rifiuti – Articolo 2, regolamento 1013/2006/Ce – Sussistenza
Regio decreto 19 ottobre 1930, n. 1398
Codice penale – Stralcio – Norme attinenti agli illeciti ambientali e alla sicurezza sul lavoro
Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 1013/2006/Ce
Spedizioni di rifiuti – Abrogazione del regolamento 259/93/Ce
Adempimenti Rifiuti – Spedizioni transfrontaliere
Lo strumento dell’Osservatorio di Reteambiente che guida all’applicazione della normativa