Fastweb si è rivolta a Circularity per differenziare l’azienda rispetto ai competitor, diventando parte attiva nella riduzione dell’inquinamento e del proprio impatto ambientale in Italia grazie all’avvio di due importanti progetti, Plastic Free e Paper Less con l’obiettivo di eliminare nelle proprie sedi l’utilizzo di plastica monouso e potenziare la dematerializzazione documentale secondo il protocollo Materials Under Control.
In parallelo alle attività operative, dal 2019, propedeutiche alla realizzazione dei progetti decisi, Circularity ha supportato Fastweb in un percorso formativo con la realizzazione di una campagna di formazione su 4 città (Milano, Roma, Napoli Bari), rivolta a tutta la popolazione aziendale.
Gli incontri sono stati organizzati puntando inizialmente al coinvolgimento dei dipendenti sulle tematiche ambientali e successivamente alla promozione della messa in atto di buone pratiche per diminuire l’impatto ambientale aziendale.
Il progetto prevede 2 obiettivi congiunti rispettivamente nel breve e nel medio termine:
- Avviare soluzioni sostenibili per eliminare la plastica monouso dagli uffici sostituendola con materiali alternativi o con la dematerializzazione di oggetti come bicchieri, bottiglie, tazzine del caffè, etc.
- Riprogettare la fornitura dei servizi erogati riducendo gli sprechi di plastica dai propri prodotti, partendo dagli imballaggi fino ad arrivare al recupero e al riciclo dei RAEE
I vantaggi maggiori del progetto sono derivanti dalla valutazione ambientale ed economica del risparmio generato dalla riduzione dei rifiuti plastici e da una strategia di acquisti sostenibili per la vita quotidiana in azienda.
FASE 1
La prima fase prevede una mappatura dei consumi di plastica interni agli uffici e ai punti vendita Fastweb, con il monitoraggio del consumo relativo alle seguenti aree:
distributori automatici, macchinette del caffè, catering
tipologia di erogatori, boccioni e bottigliette
gestione dei rifiuti e raccolta differenziata negli uffici
Materiali extra (es. locandine marketing, badge, cancelleria)
Per l’esecuzione del progetto a medio termine, è richiesto il coinvolgimento dei fornitori di apparecchiature di Fastweb, per analizzare le componenti plastiche che possono essere sostituite con bio-plastiche o materiali alternativi biodegradabili, inclusi imballaggi e involucri delle apparecchiature che Fastweb concede in comodato d’uso ai propri clienti (modem, router, telefoni fissi, smartphone, etc).
Sono analizzate tutte le categorie di acquisti per mappare quelle che, per temi logistici o di prodotto, prevedono l’uso di plastiche al fine di eliminarle dove possibile o intraprendere progetti (anche di R&D) rivolti alla loro diminuzione nel tempo.
FASE 2
Sono analizzati i primi risultati sull’utilizzo quantitativo e qualitativo delle plastiche, evidenziando per l’anno 2019 un consumo totale pari a più di 1.661.000 oggetti di plastica monouso (tra bicchieri, bottigliette, palette, cialde), che hanno generato emissioni per circa 26 tonnellate di CO2 equivalente, ovvero la CO2 prodotta dal consumo elettrico medio di una famiglia di 3 persone per 15 anni.
La soluzione progettuale di Circularity si è articolata in:
Sostituzione dei bicchieri di plastica nei distributori automatici di bevande calde con alternative biodegradabili
Installazione di depuratori d’acqua che non utilizzino bottiglie o bicchieri di plastica monouso
Sostituzione degli oggetti in plastica di uso comune del personale e fornire loro gadgets come borracce, termos
Sostituzione dei prodotti monouso in vendita nelle macchinette con un prevalente packaging di plastica, con prodotti con packaging alternativo non plastico
Installazione, dove possibile e dove assente, di un piccolo angolo cucina negli spazi comuni dove conservare e riscaldare i pasti homemade per avere meno cibi mono dose acquistati in negozio,
Eliminazione della stampa di brochure o altro materiale pubblicitario in carta plastificata o altri materiali di comunicazione distribuiti negli uffici,
durante eventi e fiere e nei punti vendita
Fastweb ha accolto tutte le azioni suggerite; in particolare ha provveduto a verificare la fattibilità, i tempi e i costi per la sostituzione o l’inserimento ex novo di distributori automatici più green congiuntamente all’eventuale sostituzione dei prodotti erogati.
Gli steps successivi sono stati:
- Introduzione di linee guida per la gestione dei rifiuti nelle sedi e nei punti vendita,
- qualifica e scelta di fornitori certificati,
- gestione degli acquisti e degli eventi, etc. con criteri di riduzione del rifiuto plastico e di minor utilizzo di oggetti di plastica preferendo altri materiali alternativi.
Con il nostro supporto la strategia Plastic Free è stata completata a fine 2019 e presentata al Ministero dell’Ambiente del Territorio e del Mare. Fastweb ha così ottenuto il riconoscimento da parte del Ministero ed è stata inserita nella lista delle realtà virtuose che hanno partecipato all’iniziativa.
Stiamo monitorando l’effettivo miglioramento delle performance ambientali di Fastweb con 2 follow up a distanza di sei mesi e di un anno a seguito delle iniziative completate e delle sessioni formative erogate, per inserire il progetto Plastic Free nel piano strategico di sostenibilità di Fastweb e poterlo rendicontare nel relativo Bilancio di sostenibilità.
IL PROGETTO “PAPER LESS”
La dematerializzazione documentale può ridurre i costi di un’organizzazione fino al 30% aumentando le entrate del 36%3. Diventando quindi un trend in via di sviluppo per ridurre gli sprechi in ottica green e garantire una maggiore produttività aziendale. È in quest’ottica che Fastweb ha aderito al nostro percorso Paper Less.
Nelle prime fasi Circularity ha realizzato la mappatura interna dell’utilizzo di carta negli uffici, dei dispositivi e del personale coinvolti in processi che prevedono l’utilizzo di risorse cartacee, prendendo in considerazione i parametri relativi al consumo volumetrico della carta, la tipologia di carta utilizzata, le modalità di funzionamento delle stampanti ed infine il materiale pubblicitario prodotto.
Con il coinvolgimento delle principali funzioni aziendali, sono stati mappati più di 60 processi in più di 15 diverse aree aziendali.
Attraverso un questionario ad hoc, abbiamo realizzato un’analisi dettagliata dei consumi di carta all’interno dei principali processi delle diverse Funzioni aziendali, con l’obiettivo di individuare la percentuale di digitalizzazione e suggerire eventuali azioni di miglioramento.
Una volta implementate le azioni migliorative, Fastweb, con il nostro supporto ha calcolato il risparmio ottenuto a livello di consumi e in ottica di risparmio economico (costi diretti e indiretti).
Procedendo nella direzione Paper Less, Fastweb si conferma un’azienda innovativa ed efficiente, capace di abbattere non solo il proprio impatto ambientale ma anche i costi e il tempo speso per l’archiviazione e la ricerca dei dati cartacei.