Con End of Waste, In particolare, il nuovo Dm 78/2020 detta i requisiti tecnici (allegato 1) da rispettare affinché la “gomma vulcanizzata” – ovvero la gomma derivante dalla frantumazione dei Pfu e gli sfridi di gomma vulcanizzata, qualificati come rifiuto, provenienti sia dalla produzione di pneumatici nuovi che dall’attività di ricostruzione degli pneumatici – cessi di essere qualificata come rifiuto per essere qualificata “gomma vulcanizzata granulare (Gvg)”, utilizzabile esclusivamente per determinati scopi specifici (elencati nell’allegato 2 del provvedimento).
L’utilizzo della Gvg deve essere conforme alle norme di settore applicabili in materia, ovvero il regolamento “Reach” 1907/2006/Ce, il regolamento 178/2002/Ce in materia di alimenti, la direttiva 93/42/Cee sui dispositivi medici e la direttiva 2009/48/Ce relativa ai prodotti per la puericoltura, nonché l’articolo 242 del Dlgs 152/2006 (da cui deriva il divieto di utilizzo per i ripristini ambientali e in forma sciolta su suoli agricoli).
I gestori degli impianti autorizzati per la produzione di Gvg hanno tempo fino al 1° febbraio 2021 per presentare un aggiornamento delle comunicazioni effettuate in procedura semplificata o un’istanza di aggiornamento dell’autorizzazione (unica o Aia).
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