In particolare nella guida si evidenzia la diversificazione contributiva in quattro fasce per gli imballaggi in plastica che rende più chiara la distinzione – in termini di contributo ambientale — tra le soluzioni di imballaggio selezionate e riciclate e quelle che ancora non lo sono, rendendo più oneroso per queste ultime il contributo ambientale. Da segnalare anche l’introduzione del contributo aggiuntivo per gli imballaggi poliaccoppiati a prevalenza carta idonei al contenimento di liquidi.
Tra le altre novità la diminuzione del Contributo ambientale per gli imballaggi in acciaio e in alluminio e l’aumentoper gli imballaggi in carta e vetro, nonché la diminuzione della percentuale (dal 40% al 20%) del peso dei pallet in legno — sia nuovi sia reimmessi al consumo — da assoggettare a Contributo ambientale. Infine, l’aumento della soglia di Contributo ambientale dichiarato con le procedure semplificate per import da 2.000 a 3.000 euro per accedere al rimborso del Contributo (con il Modulo 6.6 Bis) sulle esportazioni di imballaggi pieni effettuate nel 2018 con conseguente estensione della platea dei consorziati che potranno usufruire dell’esenzione.
La guida al Contributo ambientale è disponibile sul sito Conai www.conai.org