Ristorazione
Questa sezione è dedicata a tutte le imprese che rientrano nel settore della ristorazione e che vogliono avviarsi verso percorsi di economia circolare. Ci rivogliamo a bar, ristoranti, catene di fast food, mercati, ristorazione collettiva e ditte specializzate in somministrazione di cibi e bevande.
Quanto è sostenibile oggi la ristorazione?
perdite di cibo nella ristorazione, ossia 345 milioni di tonnellate all’anno
Tonnellate di cibo sprecate nei ristoranti italiani ogni anno
Del cibo cucinato ogni giorno nelle mense italiane viene sprecato
Direttive e obiettivi europei per adottare l’economia circolare nella ristorazione
- Attuare misure di riduzione dei rifiuti alimentari del 30% entro il 2025 e del 50% entro il 2030;
- Ridurre il consumo dei prodotti in plastica monouso entro il 2026: tazze e bicchieri con i loro coperchi, contenitori per alimenti pronti al consumo (quali fast-food, sandwich, box di insalata, packaging di frutta, verdura e dolci confezionati);
- Bandire la plastica usa e getta, che comprende prodotti in plastica oxo-degradabile e in plastica monouso, quali: stoviglie, posate, cannucce, agitatori per bevande, bicchieri e contenitori per alimenti in poliestere espanso (come i contenitori con o senza coperchio, usati per conservare cibo pronto per essere consumato).
Perché è importante ottenere una ristorazione ecosostenibile?
Nel 2015 la spesa globale in ristoranti ha superato per la prima volta gli acquisti di cibo in negozio. La ristorazione rappresenta il 5% del PIL mondiale, una dimensione che è correlata ad un alto utilizzo di risorse e di produzione di rifiuti. L’economia circolare offre una concreta soluzione per ridurre queste esternalità. In un sistema chiuso, il rifiuto viene infatti visto come utile risorsa riutilizzabile in successivi cicli produttivi, andando a creare un sistema simile a quello presente in natura.
Un approccio circolare consente inoltre di ottenere concreti vantaggi aziendali: la riduzione degli sprechi e dei costi di produzione, l’allineamento con le nuove esigenze di mercato e l’incremento della propria reputazione, una maggiore competitività e l’anticipazione delle future normative in materia.
COME CREARE UNA CUCINA SOSTENIBILE
- Acquisto di alimenti prodotti e imballati in maniera ecosostenibile.
- Logistica e distribuzione, preferendo prodotti a km0 e packaging ecologici
- In cucina, utilizzando attrezzatura ad alta efficienza, energia rinnovabile, riutilizzando gli scarti e proponendo nuovi piatti a base di alimenti sostenibili.
- Comunicazione, sensibilizzando il consumatore finale tramite menù a basso impatto e attraverso il personal branding
Alcune aziende di ristorazione hanno fatto del loro business un esempio virtuoso di applicazione dell’economia circolare, sfruttando le proprie risorse per trarne vantaggi per sé e per l’ambiente
Alcune aziende sono riuscite a convertire i prodotti invenduti dei mercati ortofrutticoli in plastica 100% biodegradabile per realizzare packaging ecosostenibile per frutta e verdura, evitando lo smaltimento dei rifiuti vegetali e riducendo l’utilizzo di plastica inquinante.
Alcune aziende sono riuscite a recuperare scarti organici (come aranci e fondi di caffè) nei centri commerciali trasformandoli in un “secondo-prodotto” che possa essere reintrodotto e venduto nello stesso centro.
Alcune aziende del settore aiutano gli chef a ridurre gli sprechi mediante strumenti di digitalizzazione e tracciabilità per gestire e misurare gli scarti e i rifiuti nelle cucine, dimezzando lo spreco di cibo e risparmiando denaro.
Circularity può aiutare la tua impresa del settore della ristorazione a intraprendere un percorso di economia circolare. Investire nella circolarità permette di abbracciare modelli di produzione sostenibili per il pianeta, rafforzando il proprio modello di business e puntando a benefici economici, sociali ed ambientali di lungo periodo.