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Sviluppo sostenibile, Commissione Ue rilancia il dibattito

di Redazione Rete Ambiente

Data 23/05/2019

Il documento di riflessione (Com 22 final) pubblicato dall’Esecutivo Ue il 31 gennaio 2019, nell’ottica di
conseguire gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile (sottoscritta nel settembre 2015
all’Assemblea generale delle Nazioni Unite) e i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (Oss), individua
fondamenta politiche essenziali: il passaggio da un’economia lineare a un’economia circolare; la sostenibilità dal
produttore al consumatore; il tema delle risorse energetiche, degli edifici e della mobilità; gli strumenti per
garantire una transizione socialmente equa.

Preso atto della diversità di idee sul modo migliore per raggiungere tali obiettivi, il documento delinea tre
possibili scenari alternativi (indicando pro e contro di ognuno): una strategia generale dell’Ue relativa agli Oss
per guidare le azioni dell’Ue e degli Stati membri; l’integrazione continua degli Oss da parte della Commissione in
tutte le pertinenti politiche dell’Ue, ma senza imporre misure agli Stati membri; puntare di più sull’azione esterna,
consolidando al contempo il principio della sostenibilità a livello europeo.

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