Sono state adottate dal Consiglio Ue Ambiente del 4 ottobre 2019 le conclusioni generali per accelerare la transizione verso l’economia circolare: passaggio obbligato per ridurre le emissioni di gas serra e conseguire i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Per percorrere concretamente questa via, si legge nel documento approvato dai Ministri per l’ambiente Ue, sono necessari sforzi ulteriori e ambiziosi e il Coniglio chiede alla Commissione di presentare un quadro strategico a lungo termine per l‘adozione di un nuovo piano d’azione comune con azioni mirate. Gli Stati dovranno implementare strumenti economici come la tassazione ambientale, le riforme fiscali verdi e la responsabilità estesa del produttore. Mentre la Commissione, che fornirà consulenza ai singoli paesi, valuterà l’estensione dei principi di progettazione ecocompatibile (che hanno già aumentato l’efficienza di alcuni prodotti) ed eventualmente presenterà una proposta legislativa tenendo conto dei criteri di durabilità e riparabilità.
Nell’ambito del Consiglio sono state adottate anche le conclusioni sui cambiamenti climatici che definiscono sommariamente la posizione dell’Ue in via della COP 25 che si terrà a Santiago del Cile dal 2 al 13 dicembre.
Documenti di riferimento:
Conclusioni 4 ottobre 2019 Consiglio Ue Conclusioni generali approvate dal Consiglio Ue Ambiente del 4 ottobre 2019 per accelerare la transizione verso l’economia circolare
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