Il nuovo regolamento attua quanto previsto dalla nuova direttiva sulle rinnovabili(direttiva 2018/2001/Ue), che ha introdotto nuove regole per determinare le emissioni derivanti dal cambiamento indiretto della destinazione d’uso dei terreni (cosiddetto Indirect Land Use Change – ILUC). Le emissioni ILUC possono verificarsi quando i pascoli o i terreni agricoli, precedentemente destinati al mercato degli alimenti e dei mangimi, sono convertiti alla produzione di combustibili derivati dalla biomassa.
Le nuove regole stabiliscono i criteri per la determinazione delle materie prime a elevato rischio ILUC e individuano i criteri per la certificazione di biocarburanti, bioliquidi e combustibili da biomassa a basso rischio ILUC.
L’obiettivo è dunque quello di introdurre già dal 2019 un limite per le colture a elevato rischio ILUC, prevedendone una graduale riduzione fino a raggiungere lo 0% al più tardi nel 2030.