BCN Concerie è un’azienda italiana che si occupa della lavorazione della pelle da oltre 70 anni. Fondata nel 1950 a Santa Croce sull’Arno, in Toscana, la BCN Concerie è cresciuta nel tempo diventando un’azienda leader nella produzione di pellami di alta qualità utilizzati in diversi settori, tra cui quello della moda e dell’arredamento. La storia di BCN Concerie è una storia di passione, impegno e attenzione per la qualità, che ha permesso all’azienda di affermarsi a livello internazionale e di diventare un punto di riferimento per i produttori di articoli in pelle. Oggi, BCN Concerie è un’azienda all’avanguardia che utilizza tecnologie avanzate e processi innovativi per la produzione di pellami sostenibili e di alta qualità, continuando a mantenere vivo il valore della tradizione artigiana italiana.
BCN al fine di concretizzare il proprio impegno per la sostenibilità e rendere conto ai propri stakeholder delle azioni messe in atto per minimizzare l’impatto ambientale e sociale della propria attività realizzando il proprio Bilancio di sostenibilità 2022 con il supporto e la consulenza del team di Circularity. Il processo di redazione del Bilancio, in linea con gli standard di AccountAbility 1000 e GRI, ha coinvolto l’intero bacino di stakeholder dell’Azienda.
L’IMPEGNO DI BCN PER LA SOSTENIBILITà
Quest’anno (5 Gennaio 2023) è entrata in vigore la nuova direttiva europea per guidare la rendicontazione di sostenibilità delle aziende, nota come “Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD)”.
È importante sottolineare che BCN, pur non rientrando tra le realtà obbligate a rendicontare le proprie performance, ha comunque deciso di impegnarsi nella redazione del suo primo Bilancio di Sostenibilità per aumentare la propria trasparenza verso i suoi stakeholders ed essere compliant con le ultime normative.
Circularity ha supportato l’azienda ad adottare il principio della “doppia materialità”, richiamato tanto dal GRI quanto dalla CSRD, individuando quindi le relazioni esistenti tra i fattori di rischio e le possibili tipologie di impatti ad essi collegati. Per questa ragione, l’analisi condotta nel 2022 sugli impatti riguarda la definizione e la considerazione delle esternalità negative e positive di cui l’Azienda è responsabile.
APPLICARE LE BEST PRACTICE DI SOSTENIBILITà
Il risultato derivante da questa analisi permette di evidenziare gli impatti maggiormente rilevanti per l’Azienda e per i quali è necessario prestare particolare attenzione, definendo un livello di priorità per ognuno di essi. Nel caso di BCN sono stati individuati 12 temi materiali, a cui sono rispettivamente associati un impatto positivo e uno negativo per ciascuno.
Tutti gli impatti identificati sono descritti secondo le linee guida del GRI 3.1, 3.2 e 3.3 in modo da dettagliare le modalità con cui BCN intende gestire le esternalità causate ed evidenziare la volontà Aziendale di migliorare le proprie performance in ambito ESG, prevenendo e monitorando i possibili rischi e valorizzando le opportunità. Vengono poi presentati nei capitoli specifici i processi attraverso i quali l’Azienda intende pianificare le proprie attività e verificarne i risultati, inserendo e analizzando specifici KPIs per la loro valutazione e il loro monitoraggio.
- 8 SDG’s supportati
- 12 temi materiali identificati
- 13 stakeholder coinvolti