AGRITECH | DIETA MEDITERRANEA | COMUNITÀ
di Alex Giordano
C’è qualcosa che non va nell’attuale food system. In un momento storico travagliato per l’umanità e per l’ambiente, la filiera lunga del cibo rischia di diventare l’ennesima “malattia” del mondo. Se da un lato l’innovazione tecnologica prova a garantire la qualità di quello che arriva sulla nostra tavola, dall’altro rischia di escludere a cancellare l’elemento umano. Perché l’accelerazione tecnologica può sicuramente dare un contributo alla risoluzione di alcuni problemi, ma rischia anche di aggravare le disuguaglianze, gli effetti negativi sull’ambiente e la perdita del senso di collettività.
È questo il cuore del discorso di FoodSystem 5.0 di Alex Giordano, ultima novità dal catalogo di Edizioni Ambiente. Per scongiurare questi rischi, secondo l’autore occorre puntare su una dieta mediterranea 5.0. Ovvero su un modello di sviluppo capace di mettere le tecnologie al servizio della società. A partire dalla verifica della possibilità che le tecnologie 5.0 possano aiutare gli ecosistemi, il libro ribalta la prospettiva e arriva a suggerire una “dieta mediterranea per l’innovazione tecnologica”. Attraverso una riflessione sulle condizioni che attivano i cambiamenti ecosistemici, e osservando sul campo l’applicazione dell’innovazione tecnologica nelle comunità rurali, Giordano delinea un percorso possibile per far convivere la dimensione sociale con quella ambientale e tecnologica, redistribuendo valore alle persone e ai territori.