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Obiettivo: Misurazione carbon footprint

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La FIGC, fondata nel 1898, riconosciuta dalla FIFA nel 1905 e membro fondatore della UEFA nel 1954, è un’associazione riconosciuta con personalità giuridica di diritto privato federata al Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), avente lo scopo di promuovere e disciplinare l’attività del gioco del calcio e degli aspetti ad esso connessi.  

Il Centro Tecnico Federale (CTF) di Coverciano, inaugurato il 6 novembre del 1958, è un’eccellenza del nostro calcio, un patrimonio di conoscenze, memoria, passione e innovazione, uno storico punto di riferimento per il nostro movimento e una piattaforma progettuale dove studiare e realizzare il programma di rilancio del calcio italiano nel prossimo futuro.

MISURARE L’IMPATTO DELLA FIGC

A seguito della pubblicazione della Strategia di Sostenibilità UEFA “Strength Through Unity 2030”, basata su 11 Policy, è richiesta una comunità d’intenti ad ogni Associazione Nazionale da realizzarsi attraverso l’allineamento delle proprie strategie in materia di sostenibilità con i criteri dettati dalla UEFA. Alla fine del 2022, la Federazione ha ideato “Coverciano 3.0”, un piano di recupero e riqualificazione, avviato in collaborazione con il Comune di Firenze e la Soprintendenza Beni Artistici e Paesaggistici.

Nell’ambito del progetto, grazie al contributo UEFA HatTrick V FSR 2022/2023 è stato possibile realizzare il calcolo degli impatti prodotti dalle attività del centro tecnico, definire una strategia di sostenibilità ambientale per la riduzione delle emissioni, provvedere all’acquisto di colonnine di ricarica per auto elettriche e predisporre uno studio di fattibilità per l’installazione dei primi pannelli solari. Il calcolo degli impatti derivanti dalle attività del Centro Tecnico Federale nasce dall’esigenza di “Misurare”, prima di procedere a “Ridurre” e successivamente a “Compensare” le emissioni di CO2 derivanti dalle attività realizzate.   

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IL CARBON MANAGEMENT PLAN

Il progetto realizzato con il supporto tecnico di Circularity, per conto della FIGC, si propone come il primo inventario delle emissioni clima alteranti Scope 1 (Emissioni e rimozioni dirette) e Scope 2 (Emissioni indirette di GHGs derivanti dall’energia acquistata) del CTF in pieno accordo alla metodologia del Greenhouse Gases (GHG) Protocol – A Corporate accounting standard. Le valutazioni operate fanno riferimento alla totalità delle emissioni ricadenti nelle suddette categorie e generate unicamente dalla sede del Centro Tecnico Federale, per l’anno 2022. L’analisi così realizzata definisce un solido punto di partenza per gli anni a venire, per guidare la FIGC nella definizione di un processo di raccolta dati e di rendicontazione delle principali voci emissive relative al CTF di Coverciano. 

In occasione del lancio a Londra dell’𝑈𝐸𝐹𝐴 𝐶𝑎𝑟𝑏𝑜𝑛 𝐹𝑜𝑜𝑡𝑝𝑟𝑖𝑛𝑡 𝐶𝑎𝑙𝑐𝑢𝑙𝑎𝑡𝑜𝑟, La FIGC ha inoltre presentato come best practice il calcolo delle emissioni del Centro Tecnico Federale di Coverciano: il percorso che la Federazione ha avviato insieme a Circularity ha permesso di realizzare uno studio sul Calcolo delle Emissioni di CO2 derivante dagli impatti prodotti dal Centro Tecnico Federale: lo studio ha avuto come oggetto l’esame delle attività del CTF ed i relativi impatti prodotti con l’obiettivo di definire una strategia ambientale per il Centro Tecnico ed eventuali azioni di compensazione

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