Acea Run Rome The Marathon, la maratona di Roma organizzata da Infront Italy, Corriere dello Sport – Stadio, Italia Marathon Club e Atielle ha scelto come Sustainability Partner Circularity per avviare, a partire dal 19 settembre 2021 e fino al 2023, un progetto di riduzione del proprio impatto ambientale e l’organizzazione di eventi sostenibili mediante iniziative virtuose per raggiungere gli 17 SDG’s dell’Agenda 2030 con l’obiettivo di diventare sempre più sostenibile.
Il ruolo principale di Circularity consiste nel misurare l’impatto ambientale della maratona, utilizzando un protocollo standardizzato a livello internazionale, il GHG Protocol corporate Accounting and Reporting Standard e lo standard ISO di riferimento UNI EN ISO 14064-1:2018, analizzando in particolare:
causate da fonti energetiche causate direttamente dallo staff dell’evento (ad esempio i mezzi di trasporto dello staff per raggiungere l’evento)
connesse alle attività ausiliarie dell’evento (per esempio emissioni relative alla mobilità degli atleti partecipanti, alla catena di fornitura, produzione di rifiuti e utilizzo dei beni distribuiti durante l’evento)
La misurazione dell’impatto dell’edizione 2021 ha lo scopo principale di creare una baseline del progetto che verrà aggiornata nel corso delle edizioni dei successivi due anni con nuove stime e misure e che permetta lo sviluppo di piani di compensazione e azioni concrete per la riduzione delle emissioni.
Il progetto di sostenibilità portato avanti da Circularity per l’evento si basa, oltre che sulla misurazione dell’impronta carbonica della ARRTM, su quattro aspetti chiave:
Individuazione e gestione di best practice in ottica socio-ambientale
Formazione allo Staff per sensibilizzare sui temi dello sviluppo sostenibile
Redazione della Politica di Sostenibilità di Infront Italy
Supporto alla certificazione ISO20121 erogata da RINA e stesura del manuale di gestione
Definizione della strategia di comunicazione delle iniziative di sostenibilità che eviti il “greenwashing”
In particolare, grazie all’impegno e alla ricerca attiva di Circularity di soluzioni virtuose, sono state attivate partnerships con Retake Roma (organizzazione no-profit attiva su tutto il territorio nazionale per la rigenerazione urbana e campagne di sensibilizzazione sulla corretta gestione dei rifiuti), Plastic Free (onlus impegnata per sensibilizzare sul problema ambientale legato alla plastica, in particolare quella monouso, e sulla pericolosità derivata dalla sua dispersione in natura) lungo il percorso della maratona per recuperare i rifiuti gettati per terra dai corridori e conferirli correttamente negli appositi bidoni. Altra collaborazione molto rilevante soprattutto dal punto di vista sociale è quella con l’Associazione Banco Alimentare Roma; grazie a questa partnership sono state recuperate nell’edizione 2021 e 2022 rispettivamente 23 e 41 tonnellate di cibo lungo il percorso della manifestazione sportiva e donate agli enti caritatevoli presenti sul territorio laziale.
Per essere coerenti con quello che si propone di essere il progetto di riduzione delle emissioni e la rendicontazione degli impatti dell’evento, Circularity attraverso il proprio partner zeroCO2 (società benefit che si occupa di riforestazione) ha collaborato insieme ai vari attori coinvolti per realizzare la “Foresta della maratona di Roma”, una foresta ad alto impatto sociale composta da 3.000 alberi – piantati dalla stessa Organizzazione – e con la possibilità per i visitatori e runners di contribuire alla foresta attraverso l’acquisto di un albero.
L’edizione 2023 della maratona vedrà coinvolti numerosi altri attori impegnati nella sostenibilità e soprattutto nell’economia circolare, portando la maratona di Roma ad essere un punto di riferimento per gli eventi di massa e traguardare gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
