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Sirap per un packaging sostenibile

di Circularity

Data 31/08/2020
Tipo News

Fondata nel 1960, Sirap Gema è oggi leader sul mercato italiano nella produzione e vendita di contenitori espansi e rigidi per alimenti freschi. Nel loro piano strategico è evidenziato l’impegno nella ricerca per realizzare prodotti sempre più circolari e sostenibili. L’obiettivo cardine sembra essere quello di rendere sempre più sostenibile la filiera della plastica. Un progetto ambizioso messo in atto attraverso investimenti in eco-design per progettare un prodotto in modo da ridurre il suo impatto negativo sull’ambiente, prendendo in considerazione tutte le fasi del suo ciclo di vita, dall’approvvigionamento della materia prima, alla logistica fino ad arrivare al post consumo. Per ottimizzare la produzione di packaging, Sirap ha avviato un Life Cycle Assessment su i suoi prodotti e aumentato la quantità di PET riciclato post-consumo implementando le 4 regole fondamentali per l’eco-progettazione:

1. Ridurre il peso dell’imballaggio senza comprometterne le proprietà di protezione e conservazione dell’alimento;
2. Progettare per il riciclo, promuovendo soluzioni facilmente gestibili dagli impianti di gestione dei rifiuti;
3. Ottimizzare la logistica in tutti i suoi aspetti;
4. Ricercare caratteristiche eco friendly anche per eventuali accessori.

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Nel 2020 Sirap ha lanciato XPS, un modello di imballaggio composto da 95% di aria e 5% di polimero. Il polistirolo espanso estruso è il materiale da imballaggio più leggero in assoluto impiegabile nella produzione di imballaggi alimentari. Un contenitore in XPS pesa dal 40 al 55% in meno delle alternative in altri materiali polimerici il che comporta un minore consumo di materie prime ed energia utilizzata per produrlo.

Dal 2019 l’azienda leader del settore ha sviluppato un LCA di prodotto in collaborazione con l’istituto di ricerca tedesco Fraunhofer Institute, dimostrando che il polistirolo espanso possiede performance migliori nella maggior parte degli indicatori ambientali. Inoltre, ne ha dimostrato la riciclabilità avviando uno studio di fattibilità di una filiera di riciclo reale: a partire dai positivi test sperimentali di sorting in collaborazione con il leader di settore TOMRA fino ai test di riciclo industriale con Corepla, Consorzio nazionale italiano per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica.

In collaborazione con PRO FOOD, l’associazione italiana di produttori di imballaggi per alimenti freschi, “Styrenics Circular Solutions”, l’associazione dei principali produttori europei di stirenici e il Fraunhofer Institute, Sirap ha poi avviato una sperimentazione sull’idoneità di utilizzo di XPS riciclato in applicazioni food.

In relazione alla gestione del prodotto a fine vita, l’azienda si impegna nella realizzazione di un network che coinvolge l’intera supply chain della gestione dei rifiuti. In particolare con gli impianti di selezione, i produttori di macchine per la separazione, i riciclatori, le associazioni industriali e le istituzioni.
“Per realizzare un modello circolare è necessario garantire che i prodotti siano compatibili con i sistemi e le tecnologie di gestione del fine vita (End-Of-Life, Eof) nei paesi in cui vengono venduti, che si tratti di plastiche rigide, plastiche espanse o bioplastiche biodegradabili e compostabili. Siamo impegnati in numerosi progetti innovativi in collaborazione con i principali operatori della filiera, a livello nazionale ed europeo: produttori di materie prime, produttori di packaging, industria alimentare e grande distribuzione, enti pubblici, consorzi di raccolta, recupero e riciclo, impianti di riciclo e costruttori di macchine per il riciclo ed enti certificatori.”


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