Domanda
Si chiede di sapere se gli intermediari di rifiuti senza detenzione che organizzano lo smaltimento di rifiuti pericolosi possono considerarsi spedizionieri ai sensi dell’ADR.
Risposta
Dipende; occorre analizzare il caso specifico secondo le definizioni ADR: lo speditore è “l’impresa che spedisce merci pericolose per conto proprio o per conto terzi. Quando il trasporto è effettuato sulla base di un contratto di trasporto, lo speditore secondo questo contratto è considerato come speditore”. Si può notare come i termini “per conto terzi” si possono adattare al ruolo comunemente svolto dall’intermediario di rifiuti. Per risolvere definitivamente la questione di chi sia lo speditore ai sensi dell’ADR, con tutto ciò che ne consegue, diventa necessario precisare, appunto, chi assume questo ruolo nel contratto tra produttore dei rifiuti ed intermediario, cosa che, purtroppo, raramente viene fatta. Il che espone entrambi i soggetti alle sanzioni previste per eventuali non conformità.
Tratto da: Rifiuti n. 312 gennaio 2023