Pampers ha avviato il progetto “Nuova Vita”, una esclusiva iniziativa di riciclo pensata per ridurre l’impatto ambientale dei pannolini usati che prevede diversi step, dalla raccolta dedicata nei nuovi cassonetti ricicla-pannolini al riutilizzo delle materie prime per la produzione di libri e giocattoli dedicati ai bambini.
Pampers Nuova Vita
tecnologia di riciclo sviluppata dal Gruppo Fater spa

In Italia sono 900.000 le tonnellate di pannolini e prodotti assorbenti che ogni anno finiscono nella raccolta indifferenziata. Il progetto di Pampers è stato lanciato a Verona grazie alla raccolta sperimentale dei pannolini in appositi cassonetti ricicla-pannolini, localizzabili tramite un’app, che utilizzano una tecnologia specifica per il loro riciclo creata dal gruppo Fater, leader di mercato dei prodotti assorbenti e produttore per l’Italia dei prodotti Pampers . Una volta raccolti, i rifiuti vengono trasportati in appositi sistemi di stoccaggio, pronti per essere sottoposti a un processo di sterilizzazione e separazione meccanica in uno stabilimento locato nella provincia di Treviso.
Questo processo circolare permette di evitare la discarica o l’inceneritore, recuperando al contempo materie prime-seconde di alta qualità che possono essere reimmesse in nuovi processi produttivi. Da una tonnellata di rifiuti si ottengono 150kg di cellulosa, 75kg di plastica e 75kg di polimero super assorbente.
Secondi gli studi di Ambiente Italia Srl, Il riciclo di 100kg di prodotti assorbenti usati consente di evitare ben 40,8Kg di CO2. Ad oggi sono state raccolte in questo modo 190 tonnellate di pannolini usati, riducendo le emissioni di CO2 di 77 tonnellate, una quantità pari a quella assorbita da 5.000 alberi nell’arco di un anno.
Nuova Vita cresce grazie alla collaborazione con Clementoni

Alla nascita del progetto nel gennaio 2020, Pampers impiegava la cellulosa riciclata dai pannolini per la realizzazione di libri per l’infanzia per bambini. Da oggi invece grazie alla collaborazione con la storica azienda di giochi Clementoni anche la plastica recuperata potrà essere reimmessa nel ciclo produttivo tramite a un’edizione rinnovata di Baby Garden. Il giardino giocattolo della linea Baby dell’azienda, parte del loro progetto sostenibile Play for Future, che utilizza materiale plastico riciclato al 100%, di cui il 15% derivato dal materiale di riciclo del progetto Nuova Vita.